UPDATE: La pagina del Comune di Bugliano è tornata on line a fine 2021.
Bugliano muore? Viva Bugliano!
C’è stato un tempo in cui Il Mondo Positivo non aveva un posto in cui abitare; poi un giorno, casualmente, tra le notizie di Facebook compare una strana pagina: Comune di Bugliano, e da allora la storia è cambiata.
Il network
Negli ultimi mesi del 2019 siamo riusciti a contattare Gabriele, il gestore della pagina satirica “Comune di Bugliano”, avvertendolo che avremmo utilizzato la sua location come ambientazione per i nostri racconti sierocoinvolti dando la cittadinanza buglianese anche al virus HIV; l’involontaria allusione “Bug Lì Ano” era stata offerta sul piatto d’argento così lui da allora, sebbene non interagisse, ha seguito le nostre storie su Facebook.
Ma Bugliano non è stato solo questo: si sono aggiunti degli altri lettori che, pur non essendo collegati alla pagina originale, hanno costruito altri spazi correlati a questo paese inventato in provincia di Pisa e partecipano volentieri anche alla quotidianità del Mondo Positivo: la International Bugliano University of Life, la Radiant Farm centrale nucleare di Bugliano, il Ristorante Il Papero Offeso, e persino il giornale BuglianoToday.
Nonostante l’emergenza sanitaria ci abbia stravolto la vita, abbiamo mantenuto nel limite del possibile questa bella esperienza di connessione tra persone che non hanno alcun legame di conoscenza o amicizia condividendo però l’interesse per Bugliano e la voglia di ridere insieme, esorcizzando gli eventi spiacevoli con la satira.
Social network: la scelta giusta?
Ci siamo conosciuti tutti nei social, è vero; ma fare affidamento solo su di loro significa buttare letteralmente all’aria ore e giorni dedicati alla scrittura di storie che nessuno riesce a leggere, poiché l’algoritmo offre la priorità ai post a pagamento e comprare le inserzioni vorrebbe dire perdere soldi.
Così Gabriele, l’inventore della nostra amata location, ha spiegato perché secondo lui “i social network fanno schifo“!
Su Facebook non c’è vera comunicazione tra due persone perché una terza entità decide cosa pubblicare.
La terza entità
Come dare torto all’autore che ha ispirato la location dove ormai si sono stabiliti i personaggi da noi creati?
Nelle nostre storie di fantasia, il virus HIV di Bugliano è la guida che prende decisioni contrarie alla volontà degli esseri umani solo quando deve salvarli da un imminente pericolo; ma nella realtà non è decisamente accettabile vedere i propri messaggi o foto ottenere una priorità sotto lo zero solo perché l’azienda stabilisce che non si vale (economicamente) abbastanza, salvo poi trovarsi odiatori, false notizie o messaggi di dubbio gusto perché i gestori di tali pagine si sono fatti meno scrupoli comprando spazi pubblicitari.
Non ci sentiamo di biasimare Gabriele per la decisione di sospendere la pagina, al contrario da parte nostra abbiamo compiuto una scelta diversa: per le storie autoprodotte al 100% usiamo questo sito web, la pagina Facebook ci serve solo come vetrina e per condividere post di altre realtà, buglianesi o meno, che possano ispirare occasionalmente delle interazioni fra i nostri protagonisti.
Viva Bugliano!
Sebbene il Comune di Bugliano come pagina non ci sia più, a nostro modo faremo andare avanti il paese come diceva Freddie Mercury, “the show must go on”! Il virus prenderà il posto del sindaco in municipio perché, appassionato di anagrammi quale è, HIV Di Bugliano ha capito che:
“sindaco Buggiani? —> Con bug, già in AIDS”!
Ma nel reale noi autori non abbiamo alcuna intenzione di rubare le idee altrui, né tanto meno vogliamo forzare la mano con Gabriele perché il divertimento non c’è se si creano pressioni. Noi, nei suoi confronti, anche se non lo conosciamo proviamo una immensa gratitudine per quanto ci ha TRASMESSO in questo tempo: la voglia di divertirci anche fra sconosciuti, sulla base di una completa finzione.
Le altre pagine legate a Bugliano continueranno? Non lo sappiamo, dipende da quanta voglia hanno i loro autori di divertirsi. Possiamo solo parlare per noi, e la risposta è sì! Ci siamo!
Elena e Alex