Stigma stop: eventi Arcigay contro la sierofobia
Stigma Stop: Arcigay organizza eventi on line a cadenza mensile contro la sierofobia.
La sierofobia è la paura, discriminazione e stigma nei confronti delle persone che vivono con HIV le quali si trovano costrette spesso a tenere la propria condizione sotto silenzio per evitare di avere ripercussioni lavorative, sociali, affettive e addirittura in ambiente sanitario – non è la prima volta che un medico o dentista rifiuta di curare un paziente con HIV.
Complice la narrazione tossica portata avanti dai media, la percezione della società rimane generalmente uguale ai primi anni 80 quando di HIV e AIDS si sapeva poco, anche se attualmente l’efficacia delle terapie impedisce la trasmissione sessuale di HIV abbassando la quantità di virus nel sangue, e blocca di conseguenza lo sviluppo della sindrome AIDS.
Il termine “sierofobia” è stato portato in Italia per la prima volta da Luca “er Baghetta” Modesti, attivista – anzi artivista – sierocoinvolto presso i Conigli Bianchi, un gruppo di persone HIV positive che inventa numerose idee basate su grafica, fumetti e illustrazioni per creare campagne più o meno divertenti contro lo stigma sull’HIV.
Stigma Stop: Arcigay organizza eventi on line a cadenza mensile contro la sierofobia.
Ci accusano di body shaming per aver citato una canzone dei Gem Boy; dobbiamo sempre giustificarci, ma possibile?
Lo stigma su HIV esiste, ma non ci aspettavamo arrivasse a certi livelli. Sierofobici, la tocchiamo piano.
Bugliano Cold speciale. Ci sono stati degli incidenti con l’alone bianco. Se lo conosci lo eviti!
Terzo lunedì di gennaio, Blue Monday, giorno più triste dell’anno e dedicato all’orgoglio negativo.
Bugliano Cold 10 gennaio, tra raffreddore e cervelli quantistici.
L’anonimato di Internet consente a chi ha l’HIV di parlare senza filtri evitando il rischio di sierofobia e pregiudizi. Ma esistono persone che se ne approfittano.
Finalmente, dopo tanto tempo e lavori, il Campus in via Nureyev è stato inaugurato.
Nascondere la sierofobia dietro a una bella storia: narrazione tossica sempre e comunque.
Bugliano Cold: in questo numero, HIV fa i conti con uno scandalo relativo alla squadra di basket.